Raggiunti gli obiettivi di spesa per la programmazione 2014-2020
La Programmazione dei fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020 è regolata dalla norma “n+3” che, com’è noto, prevede il definanziamento delle risorse europee non spese entro il triennio successivo all’annualità di riferimento. A tale definanziamento, inoltre, si aggiunge la parallela riduzione della quota di cofinanziamento nazionale. Per non incorrere nel cosiddetto “disimpegno delle risorse”, le certificazioni alla Commissione devono essere presentate entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello dell’impegno nell’ambito del Programma.
I risultati raggiunti al 31 dicembre 2022 hanno consentito a tutti i Programmi di superare le soglie di spesa previste, pur se in una situazione di persistente criticità dovuta al protrarsi degli effetti socio economici conseguenti alla pandemia da Covid 19 ed alla crisi ucraina.
Infatti, tutti i 51 Programmi Operativi (PO) cofinanziati dal FESR e dal FSE e tutti i 19 Programmi di Cooperazione Territoriale Europea hanno presentato al 31 dicembre 2022 la certificazione delle spese sostenute e la relativa domanda di rimborso alla Commissione europea raggiungendo il risultato e superando il target “n+3” dell’anno 2022.
I Programmi operativi cofinanziati dal FESR e dal FSE hanno complessivamente certificato spese per un importo pari a circa 35,02 miliardi di euro. I Programmi di Cooperazione Territoriale Europea hanno raggiunto il target N+3 fissato al 31.12.2022, certificando una spesa complessiva pari a 1,77 miliardi di euro.
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