Il Programma LIFE: Un Impegno Europeo per l’Ambiente e il Clima
Tra il 1980 e il 2020, l’UE ha affrontato diverse sfide legate a eventi meteorologici e climatici estremi. Durante questo periodo sono state registrate perdite umane e finanziarie significative, quest’ultime hanno superato i 487 miliardi di EUR. Si tratta di un importo considerevolmente maggiore di quello sborsato dall’UE in due anni per tutte le sue politiche e i suoi programmi. Il costo complessivo maggiore è stato sostenuto da Germania, Italia e Francia. Tuttavia, grazie agli sforzi continui per migliorare la resilienza e la preparazione, l’UE sta lavorando per affrontare meglio questi fenomeni per il futuro.
In questo contesto, il regolamento (UE) 2021/783 del Parlamento Europeo del 29/04/2021 ha istituito il nuovo programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) per il settennato 2021-2027, dotato di risorse finanziarie pari a circa 5400 milioni di €. Istituito nel 1992 (ad oggi, il programma ha finanziato circa 5.500 progetti, mobilitando investimenti superiori a 12 miliardi di euro di investimenti e apportando un contributo di oltre 5 miliardi di euro, stanziati dalla Commissione Europea a titolo di cofinanziamento) è lo strumento di finanziamento europeo per azioni di ambiente e clima. In Italia il Programma ha riscosso un notevole successo che si è tradotto in 979 progetti finanziati, determinando un investimento complessivo di 1,7 miliardi di Euro, di cui 871,5 milioni di Euro stanziati a titolo di cofinanziamento dalla Commissione europea.
OBIETTIVI
Gli obiettivi del programma LIFE mantengono la doppia finalità che ha caratterizzato le precedenti edizioni, concentrandosi sia sulla sostenibilità dei processi produttivi, sia sulla conservazione della natura e della biodiversità. Inoltre, continua l’impegno per contrastare il cambiamento climatico, già presente nella programmazione 2014-2020, e viene introdotto il tema dell’energia pulita. In aggiunta a questi obiettivi principali, LIFE prevede anche il supporto a progetti innovativi che promuovono l’economia circolare e la riduzione dei rifiuti. Viene data particolare attenzione alla protezione delle risorse idriche e alla gestione sostenibile delle foreste. Infine, il programma mira a coinvolgere attivamente le comunità locali e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’ importanza della sostenibilità ambientale.
STRUTTURA
La nuova articolazione del programma prevede due settori e quattro sottoprogrammi:
il settore “AMBIENTE”, che include:
- Sottoprogramma “Natura e Biodiversità” – NAT
- Sottoprogramma “Economia circolare e Qualità della vita” – ENV
Il settore “AZIONE PER IL CLIMA”, che include:
- Sottoprogramma “Mitigazione e Adattamento ai cambiamenti Climatici” – CCM e CCA
- Sottoprogramma “Transizione all’energia pulita” – CET
La Commissione ha delegato l’implementazione delle varie componenti a CINEA, che svolge operazioni di coordinamento, gestione e sovraintende all’erogazione dei finanziamenti che possono riguardare varie tipologie di azione.Oltre ai Progetti di azione standard (SAP) che rappresentano i “tradizionali” progetti LIFE diretti principalmente a sviluppare, dimostrare e promuovere tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi delle pertinentilegislazioni e politiche dell’UE, nonché a contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche, LIFE 2021-2027 cofinanzia anche le seguenti tipologie di azioni:
- Progetti di azione (SAP): Sviluppano e promuovono tecniche innovative per la conservazione della natura e della biodiversità, coinvolgendo soggetti pubblici e privati.
- Progetti strategici di tutela della natura (SNAP): Integrano la natura e la biodiversità nelle politiche di sviluppo regionale e nazionale, promuovendo progetti coordinati tra stai membri
- Progetti strategici integrati (SIP): Supportano l’implementazione di strategie o piani di azione a livello regionale, nazionale o transnazionale, in risposta alle direttive comunitarie
- Progetti di assistenza tecnica (TA): Finanziano azioni preparatorie per partecipare ai programmi LIFE
- Sovvenzioni per organizzazioni senza scopo di lucro: Supportano organizzazione attive in ambiti funzionali alle finalità del programma
I tassi di cofinanziamento massimi per i progetti strategici della natura, i progetti strategici integrati, i progetti di azione standard ed i progetti di assistenza tecnica saranno pari al 60% dei costi totali ammissibili, con le seguenti eccezioni previste per i progetti di azione standard ricadenti nell’ambito del sottoprogramma “Natura e biodiversità”: 67% per progetti mirati a habitat e/o specie prioritarie e non prioritarie; 75% per progetti mirati esclusivamente a habitat e/o specie prioritarie .Il tasso di cofinanziamento massimo per le altre azioni, e in particolare per le azioni di coordinamento e sostegno, sarà pari al 95% dei costi totali ammissibili.Il tasso di cofinanziamento delle sovvenzioni di funzionamento a favore di organizzazioni senza scopo di lucro è pari al 70% del totale dei costi ammissibili.
CHI PUÒ PROPORRE UN PROGETTO FINANZIATO SOTTO IL PROGRAMMA LIFE?
Possono beneficiare dei co-finanziamenti LIFE 2021-2027 solo le persone giuridiche (enti pubblici o privati, incluse le ONG e le organizzazioni della società civile) stabilite in uno dei Paesi ammissibili al Programma (SM dell’UE e Paesi terzi associati a LIFE). Peculiare, rispetto ad altri programmi UE, è la possibilità di partecipare anche in modo del tutto indipendente da un partenariato.
Per le entità che desiderano candidarsi, è essenziale comprendere le specificità delle call for proposal, che variano a seconda del sottoprogramma e della categoria di progetto. Un’attenta lettura delle linee guida e dei requisiti è imprescindibile per formulare proposte competitive e allineate agli obiettivi del programma. Le opportunità fornite dal Programma LIFE non sono solo un mezzo per ottenere finanziamenti, ma anche un’occasione per contribuire a un impatto ambientale positivo e duraturo, sostenendo la visione di un’Europa più verde e un futuro sostenibile per tutti.
Fonti: